Visualizzazione post con etichetta petizione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta petizione. Mostra tutti i post

mercoledì 12 dicembre 2012

Salvo l'ufficio postale di Fighille !


Finalmente una buona notizia...in tempo in tempo per il Natale ! Da Saturno Notizie:

Dopo un lungo periodo di intense trattative e numerosi incontri tra l'Amministrazione Comunale e gli organi competenti di Poste Italiane, in particolare con la responsabile del Centro Italia e con il direttore della filiale di Perugia Dott. Vincenzo Giuliani, tesi a modificare la previsione iniziale di totale chiusura degli Uffici Postale di Citerna Capoluogo e della frazione di Fighille, si è arrivati a salvaguardare la presenza. Per scongiurare la programmata chiusura sono state fatte presenti le innumerevoli motivazioni tra cui il significato e l'utilità dell'ufficio postale in luoghi in cui sono assenti i trasporti pubblici, gli sportelli bancari, abitati in prevalenza da anziani e fasce deboli della popolazione, luoghi in cui l'ufficio postale non eroga solo un servizio ma rappresenta un presidio sociale a salvaguardia della comunità. Proprio in questi giorni ci è stato comunicato dal Direttore di Filiale di aver proceduto all'obbligatorio piano annuale degli interventi di razionalizzazione della rete postale sulla base dei flussi di traffico e dell'offerta di servizi all'effettiva domanda, significando tutto lo sforzo fatto per tenere aperti gli uffici stessi e modificando conseguentemente gli orari di apertura. Pertanto da lunedì 10 dicembre l'ufficio postale di Citerna sarà aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 08.15 alle 13.45; l'ufficio postale di Fighille sarà aperto martedì e giovedì dalle ore 08.15 alle ore 13.45 e il sabato dalle 08.15 alle 12.45. Nei giorni di chiusura dei citati uffici postali il servizio verrà garantito attraverso l'ufficio più vicino di Pistrino, aperto dal lunedì al venerdì dalle 08.15 alle 13.45 e il sabato fino alle 12.45. Nonostante il ridimensionamento degli orari di apertura dei suddetti uffici postali, e visto i reali drastici tagli operati negli altri comuni, l'amministrazione comunale esprime soddisfazione per averne scongiurato la chiusura.  


martedì 31 luglio 2012

LA PRO LOCO FIGHILLE CHIEDE IL MANTENIMENTO DELL’UFFICIO POSTALE DI FIGHILLE


La Pro loco Fighille intende farsi portavoce della preoccupazione e del malcontento della popolazione circa la possibilità, circolata insistentemente negli ultimi giorni, di una chiusura totale dell’Ufficio Postale di Fighille.
Già due anni fa lo sportello fu messo a “mezzo servizio”, con apertura a giorni alterni. In risposta, la Pro Loco organizzò una petizione in favore della sua riapertura a pieno regime, che trovò larghissimo sostegno e fu sottoscritta da centinaia di firmatari, a testimonianza della rilevanza del problema per i residenti.
Una chiusura definitiva avrebbe conseguenze gravissime per il paese e colpirebbe in particolare le fasce sociali più deboli (come gli anziani), fortemente penalizzate da difficoltà di spostamento verso altre località. Ma non solo: tale chiusura apparirebbe ingiustificata e paradossale, in quanto il paese ha sperimentato negli ultimi anni un’importante crescita demografica che, pur negli attuali tempi di crisi, sembra destinata a non arrestarsi. Inoltre importanti aziende si sono stabilite nel territorio formando, insieme con quelle già presenti, un importante bacino economico e commerciale. L’ufficio lavora pertanto a pieno ritmo e una sua chiusura appare agli occhi della popolazione fighillese del tutto immotivata. Tanto più in quanto la forza delle Poste Italiane è sempre stata, storicamente, la presenza capillare sul territorio. L’allontanamento del gruppo dalla sua clientela – dai cittadini – distrugge di fatto questo capitale, cosa sicuramente controproducente per le stesse Poste, e costituisce un venir meno alla vocazione di servizio pubblico di questa istituzione.
Per questo la Pro Loco Fighille rivolge un accorato appello alla direzione del gruppo Poste Italiane per il mantenimento dell’Ufficio Postale del paese, garantendo continuità ad un servizio di primaria importanza in un centro vitale come Fighille, evitando di penalizzare la popolazione residente ed in particolare le sue fasce più deboli, oggi più che mai in difficoltà a causa della crisi.

Fighille, li 31.07.2012

lunedì 30 luglio 2012

News - ufficio postale Fighille


In seguito a numerose richieste di incontri con la direzione regionale di poste italiane da parte dei sindaci singoli e in forma associata attraverso Anci (associazione nazionale comuni italiani sezione Umbria) in merito al piano di riordino territoriale, che prevede la chiusura di 50 sportelli della nostra regione, poste italiane ha dato la disponibilità di un incontro per il 02 agosto nella sede dell'Anci. Dandone comunicazione, il sindaco di Citerna Giuliana Falaschi, auspica il coinvolgimento concreto dei comuni in una fase molto delicata, in particolare nella valutazione dei singoli casi, quando si tratta del taglio o della riduzione di orario di servizi postali ubicati nei piccoli comuni, nelle piccole frazioni per la maggior parte montane. Nell'elenco dei 50 sportelli in Umbria, interessati dal riordino, ne compaiono due del nostro comune e cioè Citerna e Fighille, paesi in cui - ribadisce il sindaco - il servizio postale concorre a conseguire gli obbiettivi di coesione sociale, economica e territoriale permettendo accesso universale a servizi locali essenziali. Questo obbiettivo diventa fondamentale nel momento in cui si parla di piccoli comuni, lontani dai grandi centri urbani e privi dei servizi di trasporto pubblico locali.

N.B: all'incontro del 2 agosto sarà presente anche la proloco Fighille e quindi appena possibile daremo ulteriori informazioni.

mercoledì 11 luglio 2012

Ancora sull'Ufficio Postale

Cattive notizie oggi dal sito di Repubblica.it che pubblica l'elenco dei 1000 paesi ove è stata decisa la chiusura dell'Ufficio Postale. Fra questi purtroppo anche Fighille e Citerna....riportiamo l'elenco relativo alla provincia di Perugia.
Un colpo mortale alla vitalità di tanti piccoli paesi e un passo indietro di 50 anni.....

Nell'articolo si intravede tuttavia  una flebilissima speranza che speriamo venga colta: "Non li vogliamo chiudere - chiarisce Massimo Sarmi, amministratore delegato di Poste Italiane - Quel report è una lista che siamo obbligati a inviare ogni anno all'autorità di riferimento, cioè all'Agcom. Però sono sportelli effettivamente sotto i parametri di economicità, quindi per non tagliarli stiamo raggiungendo accordi con gli enti locali per trasformarli in centri multiservizi". L'idea, dunque, è questa. Visto che il volume del traffico postale continua a diminuire (-10 per cento nel 2011 rispetto al 2010), gli uffici devono riciclarsi. "Per esempio offrire al comune di occuparsi della cartografia digitale - spiega Sarmi - per un piccolo ente costerebbe circa 5 mila euro. Oppure aprire al cittadino una serie di servizi a pagamento, come il rilascio di certificati anagrafici o la possibilità di saldare il ticket sanitario". Un ufficio postale, insomma, che per sopravvivere nel paesino di montagna si deve fare anagrafe, sportello comunale, centro multiutility."

lunedì 9 luglio 2012

Il destino dell'Ufficio Postale di Fighille

Il destino dell'Ufficio Postale di Fighille è nuovamente e seriamente minacciato dai prossimi tagli decisi dall'Ente. Ne abbiamo parlato anche in un recente passato qui. Ecco un articolo uscito oggi nel sito web Saturno Notizie: