"Il tempo è la grande perversione di fine secolo.
Corriamo dietro agli attimi senza accorgersi che la nostra esistenza se ne va"
Gabriel Garcia Màrquez
"Ogni foto che non scatti è un ricordo che non hai" cosi' diceva una vecchia pubblicità della Kodak, quando ancora la fotografia digitale era lontana e si usavano solo rullini da 12, 24 o 36.
Mai una pubblicità colse cosi' bene un concetto: la capacità della fotografia di alimentare il ricordo e la memoria.
Nel 2000, la proloco lanciò l'iniziativa di raccolta di vecchie foto che confluirono nella mostra e nel libro di grande successo "La Ballata del tempo che va".
Oggi dopo oltre 10 anni lanciamo nuovamente un appello a tutti coloro che possiedono vecchie foto che raccontino momenti di vita del paese affinchè le mettano a disposizione per la raccolta, la catalogazione, la digitalizzazione e la pubblicazione.
L'obiettivo è la creazione, prima che vadano perdute per sempre, di un archivio della memoria "locale" una sorta di baule dei ricordi per le generazioni future.
Dorando e la Fernanda |
Ecco uno stralcio dall'introduzione al volume del 2000:
"Queste vecchie foto, talune consunte e ingiallite, talune altre perfettamente e gelosamente conservate, riescono ad evocare sentimenti e ricordi potentissimi.
In un attimo consentono, a chi ha vissuto certi momenti, di tornare indietro nel tempo e di rivivere gioie e dolori di momenti comunque indimenticabili e, a chi è nato dopo, di immaginare, di toccare e forse di capire cio' che era il mondo che lo ha preceduto.
Questo libro vuol essere un contributo alla riscoperta del nostro passato, l'opportunità per fermarsi a pensare su cio' che è stato vivere in questo paese negli ultimi cinquant'anni, un'occasione per riacquistare la consapevolezza dell'appartenenza ad un luogo e ad una comunità, in un'epoca, come quella che stiamo vivendo, caratterizzata da una violenta accelerazione delle nostre vite."
Chi volesse contribuire puo' contattare la pro loco.